Siamo presenti con la pasta italiana a zero emissioni di CO2, in qualità di fornitori ufficiali. Ecco i nostri consigli per mangiare a Expo Milano in modo ecosostenibile
Se siete in partenza per Expo Milano e cercate un posto dove mangiare in modo genuino spendendo poco, prendete nota: nei ristoranti Tracce e Viavai viene servita pasta Sgambaro, valorizzata dalle più diverse ricette. Il menu spazia dalle Linguine carciofi e gamberi alle Penne alla amatriciana bianca con Pecorino Romano DOP, dalle Pennette al sugo ligure agli Gnocchetti sardi al Gorgonzola DOP… Non mancano le sorprese sfiziose: da Viavai il primo piatto del giorno viene proposto all’interno di una cocotte di pane.
Per nutrire centinaia di persone ogni giorno nelle tavole imbandite dell’esposizione universale, il leader italiano della ristorazione CIR Food ha selezionato l’azienda veneta quale fornitore unico di pasta secca per otto ristoranti allestiti nelle architetture di servizio, che offrono la possibilità di mangiare a Expo Milano conciliando la sostenibilità degli ingredienti e l’italianità delle materie prime.
A oltre due mesi dall’apertura dei cancelli, qual è il bilancio? I numeri sono da capogiro: CIR food ha ordinato più di mille chili di penne rigate, settecento chili di spaghetti, seicento di gnocchetti sardi e così via, per un totale di sei tonnellate di pasta.
A fronte di questo peso significativo, l’impronta ambientale di questa pasta è sorprendentemente leggera: infatti si tratta di un prodotto a zero emissioni di CO2, grazie all’impegno dell’azienda veneta per ridurre al massimo la propria impronta ecologica puntando sulla contiguità tra mulino e pastificio, sull’utilizzo esclusivo di energia proveniente da fonti rinnovabili, sull’acquisto di auto elettriche e suiniziative di compensazione. Un lavoro ventennale che ha consolidato il legame col territorio, ma che oggi viene raccontato a tutto il mondo attraverso la vetrina privilegiata dell’esposizione universale. Le proposte gastronomiche di CIR food rappresentano soluzioni appaganti per chi vuole mangiare in modo sostenibile e accessibile a Expo Milano.
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